EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL
edizioni dal 2021 al 2025
EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL – XXXIII edizione
Dopo il successo delle scorse stagioni, nella splendida cornice dei Giardini Castello Pignatelli a Monteroduni, in provincia di Isernia, dal 26 luglio al 3 agosto torna l’Eddie Lang Jazz Festival con quattro imperdibili appuntamenti live. Patrocinato dal Comune di Monteroduni, con la partecipazione di Gestione Orizzonti, MarkBass, DvMark, Totosound e Gold Pressvre in qualità di main sponsor, il festival è organizzato dall’Eddie Lang Music APS, sotto la direzione artistica del Maestro Marco Zampogna. Giunto alla XXXIII° edizione, la rassegna propone anche quest’anno un ampio e prestigioso cartellone con artisti di fama nazionale che trovano nel jazz un minimo comun denominatore. Il jazz dunque diventa il fil rouge che attraversa la manifestazione valorizzando ancora una volta l’importanza dell’incontro e della contaminazione tra le diverse identità ed espressioni artistiche.
Venerdì 26 luglio
Ore 21:30 Saìhs Sextet: Giulio Tullio al trombone - Giulio Mari alla tromba - Matteo Zecchi al sax tenore - Lorenzo Fiorentini alle tastiere - Giulio Barsotti al basso - Edoardo Battaglia alla batteria.
A seguire alle ore 22:30 BIRÉLI LAGRÈNE TRIO: Biréli Lagrène - chitarra, Joel Locher - contrabbasso, Raphael Pannier – batteria
Biréli Lagrène è nato il 4 settembre 1966 a Soufflenheim, in Alsazia (Francia), da una famiglia gitana. Suo padre e suo nonno erano chitarristi, ed è cresciuto nella tradizione della chitarra gipsy. Ha iniziato a suonare all’età di quattro o cinque anni e successivamente si è avvicinato allo stile di Django Reinhardt. Nel 1980, durante la sua adolescenza, ha registrato il suo primo album, Routes to Django: Live at the Krokodil (Jazzpoint, 1981), che gli è subito valsa la reputazione di erede del leggendario Django Reinhardt. Successivamente, Lagrène si è esibito in tournée con Al Di Meola, Paco de Lucía e John McLaughlin, e ha suonato con Benny Carter, Benny Goodman e Stéphane Grappelli. Biréli Lagrène è oggi uno dei nomi più noti e rispettati della chitarra jazz, nonché uno dei più amati dal pubblico.
Virtuoso naturale, capace di passare con disinvoltura dalla chitarra al basso (anche memore della sua collaborazione con Jaco Pastorius), Biréli è musicista di derivazione manouche, che si è poi spostato su un terreno più “americano”, cosicché oggi è uno dei pochi, se non forse l’unico, a potersi esprimere in entrambi gli ambiti con pari autorevolezza e maestria.
Sabato 27 luglio
Ore 21:30 Basilio Roselli Quartet: Antonio Fiorino al sax - Basilio Roselli alla chitarra - Moussa Bonaventura al contrabbasso - Giovanni Lafavia alla batteria
A seguire alle ore 22:30 VINCEN GARCÍA QUARTET: Vincen García al basso elettrico - Jairo Ubiaño alla batteria - Clara Juan al sax - Enric Peinado alla chitarra
L’Energia di Vincen García, giovane bassista spagnolo, virtuoso dello strumento travolgerà il pubblico dell’Eddie Lang Jazz festival con le sue composizioni originali Jazz e Funk. Vincen García, è infatti considerato tra i bassisti più prestigiosi dell'attuale scena jazz e funk mondiale e tra i primi 10 bassisti più ascoltati a livello globale in termini di streaming. Il suo nuovo album intitolato "Ventura" sta ricevendo un successo straordinario in tutto il mondo da Madrid a Barcellona da Londra a Los Angeles e New York. Nel settembre 2023, Vincen García ha ricevuto una chiamata da Cory Wong per unirsi al suo tour europeo. Vincen García proporrà uno spettacolo davvero unico dove la fantasia e l’improvvisazione giocheranno un ruolo fondamentale.
Venerdì 2 agosto
Ore 21:30 Tessarollo Quirico Trio: Luigi Tessarollo alla chitarra - Vincenzo Quirico al contrabbasso - Sergio Mazzini alla batteria
A seguire alle ore 22:30 RAPHAEL GUALAZZI Dreams live 2024: Raphael Gualazzi al piano e voce - Andres Ulrich al contrabbasso e basso elettrico - Gianluca Nanni alla batteria - Luigi Faggi Grigioni alla tromba - Michele Guidi alle tastiere
Concerto imperdibile quello di Raphael Gualazzi, protagonista assoluto della serata del 2 agosto. Un concerto in quartetto in cui l’artista, vincitore nel 2011 nella categoria Giovani del Festival di Sanremo, con il brano “Follia d’amore”, porterà in scena il suo ultimo disco Dreams. Un album dalle sonorità oniriche fatto di atmosfere sognanti dal respiro internazionale e CAM Sugar diventa così la perfetta collocazione in cui far rivivere queste sensazioni. E se sono i sogni a dominare il concept di questo nuovo progetto, con le sue composizioni Raphael Gualazzi è in grado di farci sognare a occhi aperti, accompagnando l’immaginazione nelle riproduzioni cinematografiche che aleggiano nella testa di ognuno. Come in un sogno, ogni immagine che la musica dell’artista ricrea ci permette di riconoscere a fondo l’intensità di ogni emozione, nel sottile e costante compromesso tra temporaneità e percezione.
“Dreams” è composto da dodici tracce inedite in italiano e in inglese nei formati cd e vinile e vinile autografato. Nella versione digitale, le tracce sono quindici con l’aggiunta delle 3 bonus track “Coltivatori Lunari”, “Poi si vedrà” e “Il giro”, sigla del Giro d’Italia 2023.
Musica classica, ritmi African funk (con tendenze che spaziano dai Funkadelic ai Parliament e agli Sly and the Family Stone), sonorità Drum&Bass, armonie new soul, influenze jazz di Errol Garner, Thelonious Monk e Coleman Hawkins, sentori di musica elettronica, soul e R&B anni ’70-‘80 fino ad atmosfere disco si fondono in un mix di composizioni condite da sintetizzatori analogici, tastiere vintage, percussioni tribali e colori vocali del soul vecchia scuola. L' album ci presenta la volontà e innata capacità di sperimentazione dell’artista marchigiano. Sperimentazione costantemente accompagnata da collaborazioni testuali di estremo valore, dalla partecipazione di Emma Morton in “Wild Man Singing”, “Soul Affirmation” e “I Won’t Lie”, in cui è anche guest vocale, alla co-scrittura di Federico Capponi nel brano “In esilio da me” e a quella di Jacopo Ettorre e Giordano Colombo in “Poi si vedrà” e “Vorrei capire”. I contributi musicali, invece, spaziano dagli arrangiamenti del maestro Stefano Nanni nel singolo “Vivido il tramonto”, presentato in anteprima il 3 luglio su Radio Monte Carlo, fino alla partecipazione di Tony Canto e Pippo Caballà in “Malinconia di averti”, dei Mamakass in “Wild Man Singing” e “You Are My Africa” e del duo salentino “Yorker” (Antonio De Marianis e Gino Semeraro) nella bonus track “Coltivatori lunari”.
Sabato 3 agosto
Ore 18:30 Girlesque Street Band (in piazza Monumento e poi in piazza Marconi). Il pomeriggio del 3 agosto si apre con l’energia della Girlesque Street band, marching band italiana tutta al femminile composta da 9 elementi. Uno spettacolo coinvolgente e itinerante che si svolgerà da piazza Monumento fino a piazza Marconi.
Ore 21:30 Ross Quintet: Rosario Moricca alla chitarra – Igor Senderov al sax – Marco Palmisano al pianoforte – Emanuele Macculi al basso – Daniel Besthorn alla batteria
A seguire alle ore 22:30 TCHAVOLO SCHMITT & MAURIZIO GERI "RENCONTRE IN ITALIA" - Special Guest Marie Christine Brambilla: Tchavolo Schmitt alla chitarra - Maurizio Geri alla chitarra - Francesco Greppi alla chitarra - Federico Zaltron al violino - Pippi Dimonte al contrabbasso - Marie Christine Brambilla alla voce.
La chiusura dell’ edizione 2024 dell’Eddie Lang Jazz Festival è affidata ai grandi musicisti Tchavolo Schmitt & Maurizio Geri che presenteranno in anteprima il nuovo disco “Rencontre in Italia" con la partecipazione speciale di Marie Christine Brambilla. La scintilla che nasce dall’incontro di Maurizio Geri e Tchavolo Schmitt testimonia come il linguaggio musicale, nel suo essere universale, riesca a coniugare parole e melodie solo apparentemente lontane fra loro. La canzone melodica italiana e la tradizione manouche si danno la mano in questo progetto dove i due artisti dialogano a carte scoperte in un gioco ricco di contenuti e virtuosismi. Così non mancano proposte di brani originali che si ispirano da un lato alla forma canzone e dall’altro ad esecuzioni strumentali dove Tchavolo e Maurizio sembrano idealmente ripercorrere le orme lasciate da Django, un messaggio di condivisione e confronto, quello che la musica comunica, senza bisogno di troppe parole.
00:00 Girlesque Street band (apertura jam session sul Castello Pignatelli)
00:30 Satoru dj set
Un Festival davvero unico, per offrire ai giovani, alle famiglie, a tutti un’occasione di divertimento, di incontro e di riflessione sull’importanza dello scambio e della condivisione. Ancora una volta gli organizzatori sottolineano come il Festival non sia soltanto uno spettacolo di musica di alta qualità, ma anche un'occasione di confronto culturale e di connessione tra artisti e appassionati. Oltre ai concerti non mancheranno jam session, contest e un campus come l’Eddie Lang Junior Fest che si terrà dal 29 al 31 luglio. Quest’ultimo sarà incentrato sulla storia del jazz e sulla figura di Eddie Lang e sarà organizzato con la scuola di musica di Monteroduni dell'associazione Giuseppe De Giacomo, con i maestri Vincenzo Quirico, Basilio Roselli, Marco e Paolo Zampogna, Rosaria Massaro e Nicola Hansalik Samale. Fondamentale anche il convegno ‘Da Adriano Mazzoletti a Eddie Lang: storia di una riscoperta socio-musicale’, che si svolgerà nel pomeriggio del 1° agosto in piazza Municipio. Un incontro fortemente voluto dalla moglie Anna Maria Pivato incentrato sulla figura del celebre scrittore giornalista, conduttore radiofonico, produttore discografico italiano scomparso nel giugno del 2023 che ha dato un importante contributo alla nascita del Festival. Il convegno sarà moderato dalla giornalista Marina Luca e interverranno Luciano Mascio, Marcello Piras, Claudia Fayenz, Antonio Sorbo e Luigi Scarduzio. Nella stessa giornata si svolgeranno le finali del tredicesimo concorso internazionale “Il Genio di Eddie Lang”, rivolto a giovani chitarristi e jazz band under 35. L’obiettivo del concorso è quello di mettere in luce le potenzialità e il talento dei partecipanti offrendo loro la possibilità di esibirsi all’interno del Festival. Oltre a questa opportunità i vincitori riceveranno un premio in denaro e la possibilità di suonare anche nel corso dell’edizione successiva che si terrà nel 2025.
Responsabile Ufficio Stampa: Marina Luca Tel. + 39 3397716731
Email: mlmarinaluca@gmail.com
Addetto stampa: Carlo Cammarella Tel. + 39 3204112176
Email: carlocammarella80@gmail.com
EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL – XXXII edizione
Un Successo Straordinario che Celebra l'Eccellenza Musicale, a Monteroduni, 30/07/2023 si è conclusa con grande entusiasmo l'edizione 2023 dell'Eddie Lang Jazz Festival, che si è tenuta dal 27 al 30 luglio presso lo splendido giardino del Castello Pignatelli. Il festival ha offerto i migliori artisti della musica jazz da Mike Stern, Stanley Clarke, Ray Gelato a Frank Gambale, attirando appassionati e musicisti da tutto il mondo.
Durante i 4 giorni del festival, il pubblico ha avuto l'opportunità di immergersi in un'esperienza musicale unica, grazie alle esibizioni di artisti eccezionali provenienti da diversi stili e tradizioni del jazz.
Dopo anni è stato riproposto il concorso di chitarra e per la prima volta anche quello delle band. Dai classici standard alle improvvisazioni più audaci, il palco dell'Eddie Lang Jazz Festival ha rappresentato la vasta gamma di espressioni creative che il genere jazz può offrire.
Il festival non è stato soltanto uno spettacolo di musica di alta qualità, ma anche un'occasione di scambio culturale e di connessione tra artisti e appassionati.
Gli organizzatori desiderano ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il successo di questa edizione dell'Eddie Lang Jazz Festival: i musicisti straordinari, gli appassionati di musica, i volontari dedicati, gli sponsor e la comunità locale che ha accolto calorosamente l'evento.
"Siamo estremamente soddisfatti dell'affetto e del supporto che l'Eddie Lang Jazz Festival ha ricevuto quest'anno", ha dichiarato il Presidente Marco Zampogna. "L'energia e la passione con cui tutti hanno abbracciato la musica jazz dimostrando quanto questo genere possa unire le persone e ispirare momenti indimenticabili. Il nostro auspicio è che il prossimo anno si possa migliorare ancora di qualità e talento jazzistico."
L'Eddie Lang Jazz Festival si è dimostrato ancora una volta un punto cardine nel calendario musicale internazionale, lasciando l’unicità nel mondo del jazz grazie ai Giardini Pignatelli da sempre parco naturale della musica jazz.
Per ulteriori informazioni, immagini o interviste:
Marina luca
Castello Pignatelli di Monteroduni (IS) - 30 Ottobre 2022 - ore 18:00 - In occasione del 120^ anniversario della nascita di Salvatore Massaro.
Saluti istituzionali: Nicola Altobelli sindaco di Monteroduni - Donato Toma presidente Regione Molise - Vincenzo Cotugno assessore alla cultura Regione Molise
parteciperanno alla tavola rotonda:
Adriano Mazzoletti giornalista RAI e scrittore, primo direttore artistico dell’Eddie Lang Jazz Festival - Gino Scarduzio primo presidente dell’Eddie Lang Jazz Festival
Marco Zampogna attuale presidente e direttore artistico dell’Eddie Lang Jazz Festival - Pietro Condorelli docente chitarra jazz presso Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli
Modera:
Ludovica Pallotta giornalista responsabile ufficio stampa Eddie Lang Jazz Festival
In chiusura breve live musicale con la partecipazione di: Pietro Condorelli & Eleonora Strino
EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL – XXXI edizione
Si è conclusa il 31 Luglio la XXXI edizione dell’Eddie Lang Jazz Festival, svoltasi nei giardini del Castello Pignatelli di Monteroduni (IS). Sono stati quattro giorni di grande fermento, di grande partecipazione e di apprezzamenti giunti da ogni dove.
Apertura dedicata alla promozione della musica e della cultura jazz: la prima serata, dall’ingresso simbolico, è stata dedicata a Stevie Wonder e Duke Ellington, nell’interpretazione di Dado Moroni e Max Ionata, artisti italiani apprezzatissimi a livello internazionale. La missione primaria dell’Eddie Lang è infatti promuovere la musica e la cultura jazz cercando allo stesso tempo di valorizzare il territorio, la sua storia e la sua bellezza. Serata che ha riscosso un grande successo, soprattutto tra i più giovani: “La nostra iniziativa è stata apprezzata dal pubblico, che ha compreso l’importanza della nostra missione. C’erano tantissimi ragazzi e questo per noi è stato un risultato preziosissimo”, ha dichiarato Marco Zampogna, Presidente dell’Associazione Eddie Lang Music APS.
Dunque un’edizione che si è contraddistinta soprattutto per aver coinvolto i più giovani e aver dato loro spazio: ad aprire il concerto di questa prima serata Gianluca Robustelli 4et, giovanissimi talenti che hanno spaziato da standard tratti dal song book americano, agli originals dei grandi maestri del jazz, a composizioni originali. Tanti i ragazzi presenti anche alle jam session che hanno accompagnato tutte le sere del Festival. La serata successiva è stata invece dedicata interamente al manouche con Dario Napoli e a seguire Amati Schmitt 4et: grandissima esibizione del musicista francese, figlio d’arte e vecchia conoscenza dell’Eddie Lang Jazz Festival, di cui è stato protagonista nel 2013 insieme con il padre Dorado Schmitt.
Pubblico estasiato dalla travolgente energia e bravura di Amati e dei suoi musicisti, che hanno suonato fino a tarda notte, meritando una standing ovation: punta di diamante il violinista Alexandre Cavaliere, con incursioni musicali sublimi. Terza serata iniziata con ritardo causa pioggia, ma nonostante tutto sentitissima: Richard Bona, già protagonista del Festival nel 2005, si è rivelato uno showman eccezionale, ha entusiasmato il pubblico presente con la sua energia ed ironia, oltre che con un sound eccezionale. È stato dunque un concerto a tante voci: tutte quelle presenti all’Eddie Lang JF. Il Festival si è chiuso domenica con l’esibizione di due prodigi della chitarra, Matteo Mancuso e Al Di Meola: due generazioni a confronto che a sorpresa hanno duettato sul finale. Duetto che ha deliziato il pubblico presente e che è valso a Mancuso l’inchino di Di Meola.
Dunque un bilancio assolutamente positivo quello della XXXI edizione dell’Eddie Lang Jazz Festival, che ha soddisfatto artisti, organizzatori e pubblico. “Quest’anno abbiamo fatto un salto di qualità: siamo infatti andati alla ricerca di artisti di punta e questo ha fatto la differenza rispetto agli altri anni - ha dichiarato il Presidente dell’Associazione - Le prospettive per il futuro sono floride: intendiamo far crescere sempre più il nostro Festival, che ha una storia trentennale, una location storica incantevole e tende a mantenere standard qualitativi molto alti”.
Ufficio stampa
Ludovica Pallotta
EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL – XXX edizione
30 LUGLIO- 1 AGOSTO 2021
Dal 30 Luglio al 1 Agosto torna il Festival jazz di Monteroduni dedicato a Eddie Lang. In esclusiva i fratelli Pastorius suoneranno per la prima volta insieme in Italia e apriranno il loro tour europeo proprio sul palcoscenico del Castello Pignatelli.
Dopo lo stop dovuto all’emergenza sanitaria nello scorso anno, in cui l’Eddie Lang Jazz Festival avrebbe dovuto festeggiare la sua trentesima edizione, finalmente si riaccendono i riflettori nell’elegante cornice dei giardini del Castello Pignatelli di Monteroduni (IS), che ospiteranno come di consueto il Festival dal 30 luglio al 1 agosto.
Patrocinato dal Comune di Monteroduni, il Festival è organizzato da Eddie Lang Music APS, l’Associazione presieduta da Marco Zampogna e fondata proprio quest’anno al fine di promuovere non solo la musica jazz tramite iniziative di carattere culturale come il festival stesso, ma anche il territorio. Il fine ultimo è creare un ‘turismo musicale’, che possa convogliare a Monteroduni e quindi in terra molisana cultori di jazz e non solo. La musica farà da collante.
L’Eddie Lang Jazz Festival giunge dunque alla sua XXX edizione, che offre anche quest’anno un calendario ricco di eventi. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30 nei giardini del Castello Pignatelli per poi proseguire a mezzanotte con le tradizionali jam session in diverse piazze del paese. Inoltre, dal 26 luglio al 1 agosto sono previste visite con approfondimento didattico al Castello Pignatelli, per cui sarà possibile conoscerne la storia e apprezzarne i meravigliosi interni.
SALLY CANGIANO
TRIO BOBO
Alessio MENCONI chitarra, Nicola FASANI ‘Faso’ basso, Christian MEYER batteria
JAM SESSION - Piazza G. Russo
LUIGI GRASSO ‘JAZZ AT THE TETRACORDO SUMMIT’
Evento organizzato in collaborazione con il Tetracordo e Fondazione Molise Cultura
THROUGH JACO LEGACY TRIO
Julius PASTORIUS basso, Felix PASTORIUS batteria, Josè Luis SANTACRUZ sax soprano
JAM SESSION - Piazza G. Marconi
GIACOMO TONI
STORYVILLE STORY
Fabrizio BOSSO tromba, Mauro OTTOLINI trombone, Paolo BIRRO pianoforte, Glauco BENEDETTI
sousaphone, Paolo MAPPA batteria, Vanessa Tagliabue YORKE voce
JAM SESSION - Piazza Monumento
Ufficio stampa
Ludovica Pallotta