EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL
edizioni dal 2016 al 2020
XXIX - EDIZIONE
MONTERODUNI (IS), Castello Pignatelli
1 AGOSTO- 4 AGOSTO 2019
Dal 1 al 4 agosto torna il festival jazz di Monteroduni firmato Eddie Lang. Tra gli artisti che si avvicenderanno sul palcoscenico del Castello Pignatelli Jean Luc Ponty e Marc Ribot.
La suggestiva cornice dei giardini del castello Pignatelli di Monteroduni (IS) ospiterà anche quest’anno l’Eddie Lang Jazz Festival, dal 1 al 4 agosto.
Organizzato dal Comune di Monteroduni in collaborazione con l’Associazione Musicale “Maestri R.Bianco e R.Percopo”, il Festival è finanziato in gran parte con i fondi previsti dal Patto per lo sviluppo del Molise, per cui il progetto è risultato vincitore del bando ‘Turismo è cultura 2019’, volto alla valorizzazione e promozione culturale e turistica del territorio molisano.
In quest’ottica l’Eddie Lang risulta essere una delle eccellenze molisane, mirante non solo alla promozione musicale di un genere piuttosto di nicchia, ma anche territoriale, del piccolo comune molisano che ha dato i natali a uno dei padri del jazz, Salvatore Massaro, in arte Eddie Lang, figlio di un liutaio e di una donna originari di Monteroduni. Erano gli anni
’30, quando Eddie collaborava con artisti come Louis Armstrong, Bessie Smith, Jack Teagarden (solo per citarne alcuni). Da qui la volontà di rivendicarne le origini e, quindi, di dedicargli un intero festival, che negli anni ha visto avvicendarsi artisti del calibro di Marcus Miller, Kirk Lightsey, Dennis Chambers, John Scofield, Stanley Jordan con il suo tapping-style, Billy Cobham, Jim Hall, Fontella Bass, Benny Golson, Joe Locke, Tommy Emmanuel, Richard Bona, Randy Brecker, Michael Petrucciani fino ad arrivare agli italiani Gege Telesforo, con Dario Deidda, Fabrizio Bosso, Dado Moroni.
L’Eddie Lang Jazz Festival giunge dunque alla sua XXIX edizione e promette un calendario ricco di eventi. La novità di quest’anno è l’aperitivo, che animerà ogni giorno gli affascinanti vicoletti del paese, sempre all’insegna di ottima musica, e che avrà inizio tutti i giorni alle 18.30. Dalle 21.30 invece lo spettacolo si sposterà negli eleganti giardini del Castello Pignatelli, dove a fare da scenografia saranno i secolari alberi che caratterizzano la location: sarà un’atmosfera delicata ma elegante quella che accompagnerà le note jazz delle varie serate. A mezzanotte invece inizierà la jam session in piazza Sant’Angelo, a pochi metri dal castello stesso, aperta ogni sera da un gruppo differente: l’accesso alla jam è totalmente gratuito. Uno stand enogastronomico accompagnerà le dolci noti della notte. Inoltre, per tutta la durata del festival sono previste visite al Castello Pignatelli, per cui sarà possibile conoscerne la storia e apprezzarne i meravigliosi interni.
XXVII - EDIZIONE 2017
Mettete una sera un castello di origini longobarde, i suoi giardini e tanta buona musica jazz. Tutto questo lo trovate in Molise, all’Eddie Lang Jazz Festival, giunto quest’anno alla sua XXVII edizione.
La splendida location dei giardini del Castello Pignatelli di Monteroduni (IS) ospita anche quest’anno il Festival dedicato a uno dei padri del jazz, Salvatore Massaro, in arte Eddie Lang, figlio di un liutaio e di una donna di origini molisane, entrambi natii del piccolo comune di Monteroduni (IS). Erano gli anni ’30, quando Eddie collaborava con artisti come Louis Armstrong, Bessie Smith, Jack Teagarden (solo per citarne alcuni). Da qui la volontà di rivendicarne le origini e, quindi, di dedicargli un intero festival, che negli anni ha visto avvicendarsi artisti del calibro di Marcus Miller, Kirk Lightsey, John “Mr. Sco” Scofield, Stanley Jordan con il suo tapping-style, fino ad arrivare agli italiani Gege Telesforo, con il grande Dario Deidda.
Lo spettacolo del 3 agosto ha regalato tante emozioni grazie all’esibizione di uno dei più grandi chitarristi nel panorama musicale attuale, Scott Henderson (in trio con il batterista Archibald Ligonniere e Romain Labaye), che ha ripercorso tutta la sua carriera, a partire dall’esperienza con i “Tribal Tech”, alle importanti collaborazioni che lo hanno visto al fianco di artisti come Joe Zawinul, fondatore dei Weather Report, del violinista Jean-Luc Ponty e del tastierista Anthony Chick Corea. A fargli da ‘spalla’, la William Stravato Band. Il 4 agosto la serata è stata interamente dedicata al gipsy jazz: ‘Les Garçons de Belleville’, formazione musicale locale, ha riproposto il gipsy jazz di Django Reinhardt. E’ stata poi la volta del ‘Dario Napoli Modern Manouche Project’, accompagnati dal chitarrista olandese Paulus Shafer. Stasera 5 agosto sul palcoscenico dell’Eddie Lang jazz festival salirà il ‘Manlio Maresca Trio’ con “Manual for errors”, per poi lasciare la scena alla ‘California Dream Band’ (Ciro Manna alla chitarra, Maurizio Rolli al basso) e al pianista Otmaro Ruiz. Domenica 6 agosto l’edizione 2017 si concluderà con una serata dedicata alla ‘voce’: Denise King sarà infatti la special guest della serata, accompagnata da Elio Coppola alla batteria, Daniele Cordisco alla chitarra ed Antonio Caps all’hammond. Insomma tanta qualità in un piccolissimo borgo, di una piccolissima regione, che ha tanto da offrire, a livello paesaggistico e culturale.
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